Crn: la Pressure Equipment Exemption Order

La Peeo - Pressure equipment exemption order - rappresenta quella parte della norma che racchiude tutte le esenzioni - riguardanti gli apparecchi in pressione - che possono essere applicate.

Iniziamo dicendo che escluse le definizioni presenti nella SAFETY CODES ACT e nella PRESSURE EQUIPMENT SAFETY REGULATION e che si applicano anche nella PEEO, il SAFETY CODES ACT non si applica nei seguenti casi:

- Per i boiler ed i recipienti in pressione soggetti alla norma TRANSPORTATION OF DANGEROUS GOODS ACT, 1992 (Canada) e alla norme CANADA SHIPPING ACT (Canada);

- Apparecchi in pressione che appartengono al governo del Canada;

- Sistemi frenanti ad aria soggetti alla norma MOTOR VEHICLE SAFETY REGULATIONS, regolata dalla MOTOR VEHICLE SAFETY ACT (Canada);

- Sistemi frenanti ad aria per i veicoli fuori-strada;

- Gli impianti di tubazioni – come definito nel PIPELINE ACT – fatta eccezione per i boiler, recipienti in pressione, impianti in pressione, centrali elettriche oppure impianti di riscaldamento – che costituiscono il totale oppure una parte di un’istallazione – secondo quanto definito nella norma PIPELINE ACT;

- Le apparecchiature in pressione elencate di seguito – che costituiscono il totale oppure una parte di un sistema di tubazioni – secondo quanto definito nella norma PIPELINE ACT:

  • DUST POT;
  • GAS DRIP;
  • INDIRECT FIRED HEATER COILS;
  • METHANOL INJECTION TANKS;
  • PIG LAUNCHER;
  • PIG RECEIVER;
  • ODORIZER TANKS.

- Un sistema di tubazioni, definite nella norma OIL AND GAS CONSERVATION ACT.

La PRESSURE EQUIPMENT SAFETY REGULATION, la PRESSURE WELDERS REGULATION e la POWER ENGINEERS REGULATION non si applicano nei seguenti casi:

- Per i POWER BOILER che costituiscono una parte, oppure la totalità di un sistema di alimentazione tale che:

a. Ha una superficie riscaldata con una superficie:

S≤1 mq

oppure che

b. Ha una potenza elettrica

W≤10 kW

c. Per i boiler che costituiscono una parte, oppure la totalità di un sistema di alimentazione e con una superficie riscaldata di superficie

S≤2 mq

oppure che

d. Ha una potenza elettrica:

W≤20 kW

 

- Per i boiler che

a. vengono utilizzati connessi a impianti di produzione di acqua caldaia,

b. vengono utilizzati connessi a un serbatoio di espansione che sia completamente ventilato a livello atmosferico, e che

c. non hanno delle valvole o altri ostacoli, in modo da prevenire la circolazione tra un boiler e un serbatoio di espansione;

 

- Per i recipienti in pressione, e i sistemi di tubazioni in pressione che

a. Siano completamente ventilati e funzionino uno o più dispositivi in pressione in rilievo, tarati ad una pressione:

P≤103 kPa

b. dimensionati in modo che la pressione operativa sia:

P≤103 kPa,

c. Non siano recipienti per il ricircolo per boiler che siano una parte di impianti di generazione, e che

d. Abbiano un differenziale della pressione – sulla superficie in pressione – tale che:

P≤103 kPa;

 

- Per l’abrogazione AR 158/2014 S2;

- Per i recipienti in pressione che:

a. Vengano utilizzati come scaldabagni, e

b. Abbiano un diametro interno:

d≤610 mm;

- Per i recipienti in pressione che:

a. Sono utilizzati come scaldabagni, e che

b. Abbiano un diametro interno:

d≤610 mm;

 

- Per le cisterne idro-pneumatiche che abbiano le seguenti caratteristiche:

d≤ 610 mm

V≤42.5 L

 

- Per l’abrogazione AR 158/2014 s2;

- Per i contenitori in pressione che sono parte integrante di un sistema meccanico rotante oppure contro-rotante, come le pompe, i compressori, le turbine, i generatori, i motori oppure gli attuatori cilindri idraulici e pneumatici, in cui il progetto principale, le considerazioni e i calcoli strutturali siano basati sui requisiti richiesti dal tipo di funzionamento del componente;

- Per gli impianti in pressione che contengano uno o più recipienti in pressione, per i quali il volume totale – di tutti i recipienti – sia:

V≤42.5 L

- Per un singolo recipiente in pressione non connesso ad alcun impianto in pressione, e che abbia:

V≤42.5 L

oppure:

d≤152 mm;

- Per l’abrogazione AR 158/2014 s2;

- Per gli apparecchi in pressione – oltre ai boiler tali che:

V≤42.5 L

Siano l’argomento di una ricerca sperimentale in laboratorio, oppure che

Siano parte di un apparato temporaneo di una ricerca sperimentale in laboratorio;

- Per gli impianti di riscaldamento con liquido termico non-circolante;

- Per gli impianti di riscaldamento con gas – utilizzato per convogliare il gas – per la realizzazione di carburante, e che siano soggetti alla GAS CODE REGULATION (AR 111/2010);

- Per gli impianti di tubazioni soggetti alla CSA STANDARD Z7396.1, Impianti di tubazioni a gas per uso medico soggetti alla MEDICAL GAS PIPELINE SYSTEMS – PART 1;

- Per gli impianti di tubazioni in pressione, i macchinari, e per le apparecchiature ausiliarie agli impianti di tubazioni in pressione se i macchinari e le apparecchiature

Sono vaporizzatori, refrigeranti per la compressione e la liquefazione, per il ciclo di refrigerazione,

Hanno una capacità refrigerante:

C≤10.5 kW;

- Interruttori elettrici a gas oppure contatori elettrici.

Abbiamo inoltre che

La norma PRESSURE EQUIPMENT SAFETY REGULATION (AR 49/2006) e la norma PRESSURE WELDERS REGULATION (AR 169/2002) non si applicano nei seguenti casi:

- Recipienti in pressione

Che sono stati installati nelle vicinanze di un sistema per la produzione dell’acqua calda, con le seguenti caratteristiche:

p≤207 kPa

d≤610 mm;

- Un sistema di tubazioni in pressione che fa parte di un impianto di riscaldamento;

- Le apparecchiature elencate di seguito utilizzate per il lavaggio dei vestiti e disposti all'interno di un impianto di lavaggio a secco:

a. Una camera di vapore con le seguenti caratteristiche:

V≤42.5 L

P≤1035 kPa;

b. Una pressa con le seguenti caratteristiche:

V≤42.5 L

P≤1035 kPa;

c. Un serbatoio a getto con un volume:

V≤42.5 L.