Asme: la definizione dei materiali

Questi paragrafi regolano i materiali dei componenti in pressione, conformemente ad una delle specifiche contenute nella Sezione II. Essi devono essere anche elencati nella Sottosezione C della Divisione 1. La Sottosezione C copre i requisiti specifici per le classi di materiali seguiti in questa Divisione. I requisiti della Sottosezione C attualmente limitano i materiali a quelli elencati nella tabella delle tensioni della Sezione II, Parte D o in quelli coperti da Code Case. Ci sono alcune eccezioni a questi requisiti.

Le eccezioni - ai requisiti finora trattati - sono descritte nei paragrafi Ug-9, Ug-10, Ug-11, Ug-15, e le loro appendici obbligatorie. I materiali possono avere una duplice marcatura o essere identificati come aventi più di una specifica o grado. Comunque, il materiale deve incontrare tutti i requisiti che identificano quel materiale e quel grado (Interpretazione VIII-1-89-65).

 

    La divisione riconosce il fatto che i produttori attuali possono e devono essere in grado di produrre materiali capaci di incontrare diverse specifiche. Questo è possibile perché molte specifiche dei materiali stabiliscono i requisiti chimici, fisici, e meccanici in termini di massimo, minimo, o range. La Divisione 1 non richiede che le parti dei materiali non sottoposte a pressione siano sottoposte a specifica del Codice se le parti non sottoposte a pressione non sono saldate ad una parte sottoposta a pressione. Comunque, se le parti sono unite da saldatura, allora il materiale deve essere saldabile.

    In aggiunta, se il materiale non è conforme alle specifiche del codice, allora il valore raggiungibile della tensione non deve superare l'80% del massimo valore della tensione ammissibile permesso per un materiale simile.

Supporti, diaframmi, gambe, ganci, accessori laterali, o superfici di scambio di calore sono esempi di materiali non sottoposti a pressione. La Sezione VIII, Divisione 1 si occupa dell'utilizzo di materiali oltre i limiti della taglia e dello spessore stabiliti nelle specifiche dei materiali, fornisce tutti gli altri requisiti che il materiale deve soddisfare. I limiti degli spessori forniti nelle tabelle delle tensioni non devono essere superati. In generale, imateriali che non hanno ricevuto un'approvazione non possono essere utilizzati per fabbricare secondo la Divisione 1 dei pressure vessels.

 

    Se un produttore o un utilizzatore voglio impiegare un materiale senza approvazione, allora le caratteristiche del materiale devono essere sottoposte all'approvazione del Boiler and Pressure Vessel Committee. Le due strade da seguire per ottenere l'approvazione sono il Code Case e l'Appendice 5 Sezione II, Parte D. L'approvazione del Code Case è più rapida e tipica di casi specifici. Come un'approvazione che non riguarda la Sezione II. Se lo scopo è di includere un materiale nel Codice per un uso generale, allora il processo che comporta l'Appendice 5 deve essere seguito.


Lamiere e Forgiati

I paragrafi dall' Ug-5 all' Ug-7 forniscono i requisiti specifici per le lamiere, forgiate a freddo e a caldo. I valori ammissibili delle tensioni per questi prodotti sono forniti nella Sezione II, Parte D. Comunque, per i forgiati a caldo, i valori forniti devono essere moltiplicati per un fattore di forgiatura fornito dalla Ug 24 per tutti i materiali pressofusi eccezion fatta gli acciai pressofusi.

 

    Il paragrafo Ug-8 fornisce i requisiti per i prodotti forgiati o i tubi saldati a resistenza elettrica o tubi che sono conformi alla Sezione II. Come per gli altri prodotti formati, le tensioni ammissibili per i tubi e i cannelli sono forniti nella Sezione II, Parte D. Notate che i valori presenti nella Sezione II dei tubi e i cannelle saldati sono diminuiti a causa della saldatura. La tensione ammissibile dal codice per i cannelli e tubi saldati è l'85% del valore delle tensioni dei corrispettivi non saldati. I cannelli e i tubi ottenuti da saldatura a fusione con un materiale d'apporto sono permessi nella Divisione 1 solo per la costruzione di parti sottoposte a pressione secondo il codice.

 

    Essendo parti in pressione, i cannelle e i tubi saldati pressofusi devono soddisfare tutti i requisiti della parte del codice corrispondente. Questi requisiti includono il materiale, la saldatura, la progettazione, l'ispezione e il test. Non esistono ulteriori considerazioni riguardo ai calcoli dei saldati nella Divisione 1. Il paragrafo Ug-8 espone anche i requisiti per i tubi filettati fabbricati a partire da tubi che sono conformi ad una delle specifiche date nella Sezione II.

I tubi integralmente filettati possono essere impiegati verificando che le seguenti considerazioni siano verificate:

  • Dopo avere realizzato la filettatura, il tubo ha una condizione conforme alle specifiche o alla specificata "condizione come da fabbrica."
  • Il valore della tensione ammissibile per i tubi filettati è il valore dato nella Sezione II per i tubi non alettati, oppure
  • Un valore superiore per i tubi filettati come fabbricati può essere usato i test meccanici appropriati dimostrano che la condizione ottenuta è conforme ad una di quelle previste dalla specifiche, e i valori della tensione ammissibile per quella condizione siano nella tabella delle tensioni ammissibili che si trova nella Asme Sezione II, Parte D.
  • Il valore massimo ammissibile della pressione di lavoro interna o esterna è il più piccolo tra i valori basati su entrambe le sezioni filettate e non. In alternativa, l'Appendice 23 può essere usata per stabilire il massimo valore ammissibile della pressione esterna.
  • Ogni tubo dopo filettatura deve o essere testato pneumaticamente ad una pressione non inferiore ai 250 psi per 5 secondi, oppure testato idrostaticamente secondo la Ug-99.

Il paragrafo Ug-99 costituisce una di quelle eccezioni per utilizzare le specifiche fornite dal codice. Questo paragrafo evidenzia i vantaggi di utilizzare un materiale saldato elencato nella Sezione II, Parte C. Quando il materiale saldato non soddisfa una delle specifiche della Sezione II, allora la marcatura o l'etichetta del materiale deve essere identificabile con il materiale di saldatura impiegato nella specifica di saldatura. (L'interpretazione VIII-83-343 indica quei materiali di saldatura singoli che non hanno bisogno di etichetta ma che possono essere presi da un contenitore etichettato purché il sistema di controllo della qualità del produttore sia provvisto di un criterio di identificazione del materiale usato.).